Continua ad aumentare il fronte dei deputati democratici che chiedono a Joe Biden un passo indietro nella corsa alla Casa Bianca. Sebbene nella conferenza stampa finale del vertice Nato a Washington di ieri si sia mostrato piĂą reattivo rispetto al disastroso dibattito contro Trump, il presidente USA è incappato in clamorose gaffe, introducendo Zelensky chiamandolo «Putin» e riferendosi alla sua vice Kamala Harris chiamandola «Donald Trump». Al coro pro-dimissioni di Biden si sono uniti nelle ultime ore Hillary Scholten, deputata dem del Michigan, e Jim Himes, principale democratico del comitato per l’intelligence della Camera. «Resto candidato, voglio finire il mio lavoro», ha però dichiarato Biden.