Dopo che almeno 50 persone sono state uccise nelle proteste iniziate il 20 giugno contro un disegno di legge che aumenterebbe le tasse, la polizia keniota ha vietato le proteste anti-governative nel centro della capitale Nairobi fino a nuovo avviso. Il provvedimento, tuttavia, è già stato sospeso da un tribunale del Paese, che è passato ora a esaminare il ricorso presentato da un’organizzazione per i diritti civili. Le proteste in Kenya vanno avanti da giorni, e dopo un iniziale periodo in cui si limitavano a contestare la proposta di legge del Presidente William Ruto, sono in breve tempo arrivate a chiedere le dimissioni del Governo e dello stesso Presidente.