venerdì 26 Luglio 2024

I sabotaggi contro la TAV paralizzano la Francia durante l’inaugurazione delle Olimpiadi

A poche ore dalla cerimonia che, alle 19.30 di stasera, inaugurerà ufficialmente le Olimpiadi di Parigi 2024, una serie di attacchi contro strutture ferroviarie nevralgiche ha paralizato l’intera linea dell’Alta Velocità francese. Sono oltre 800 mila i passeggeri coinvolti già a partire dalle nove di questa mattina e, secondo le autorità, il normale funzionamento dei servizi non potrà riprendere prima di lunedì. Il SNCF, il servizio ferroviario statale, ha confermato che le linee del TGV dell’asse Atlantico, Nord ed Est sono state interessate da «attacchi dolosi» e «atti di vandalismo», per lo più incendi che hanno interessato strutture nevralgiche delle ferrovie distanti da Parigi – come le cabine di segnalazione di Courtalain, Croisilles e Pagny-sur-Moselle. Sono invece stati esclusi attacchi alle linee informatiche.

Numerose sono le tratte che risultano compromesse, da Eur-et-Loir a Pagny-sur-Moselle, arrivando fino a Lille. La portata dell’attacco ha costretto SNCF a cancellare anche alcune tratte internazionali, come quella tra Parigi e Londra, mentre Eurostar ha dovuto sopprimere un quarto dei treni fino a lunedì. SNCF ha anche confermato che i servizi non riprenderanno normalmente prima di lunedì 29 luglio. «Oggi era il giorno delle grandi partenze, c’era anche l’inaugurazione dei Giochi Olimpici, molti francesi sarebbero andati a Parigi, tutto questo è stato rovinato» ha commentato Jean-Pierre Farandou, amministratore delegato di SNCF. Il ministro dei Trasporti ha dichiarato che si tratta con tutta probabilità di un «atto criminale», dal momento che sono stati presi di mira diversi punti nevralgici nello stesso momento. Anche per Gabriel Attal, primo ministro uscente, si è trattato di un’operazione «preparata e coordinata», nella quale «sono stati presi di mira punti chiave», fattore che «dimostra una sorta di conoscenza della rete per sapere dove colpire». La sindaca di Parigi ha assicurato che non vi saranno conseguenze dirette sui Giochi, mentre la Procura ha aperto un’inchiesta per «danneggiamento di beni suscettibili di ledere gli interessi fondamentali della nazione», «danneggiamento e tentato danneggiamento con mezzi pericolosi in una banda organizzata», «attacchi a un sistema di elaborazione automatica dei dati in una banda organizzata» e «associazione a delinquere».

L’attacco, che al momento non è stato rivendicato da nessun gruppo, è giunto a poche ore dall’evento sportivo più importante dell’anno, che si svolgerà in una Parigi militarizzata, nella quale persino i residenti dovranno disporre di specifiche autorizzazioni per spostarsi. Secondo il quotidiano Le Parisien, dietro i sabotaggi vi potrebbero essere membri dei movimenti ecologisti radicali o militanti dell’ultra sinistra. Un anno fa circa, il Collettivo Saccage 2024 (letteralmente “Distruzione 2024”) aveva annunciato l’intenzione di boicottare i Giochi, per opporsi alla «distruzione ecologica e sociale causata dai Giochi Olimpici di Parigi nel 2024». Ma, per il momento, non si ha alcuna certezza.

[di Valeria Casolaro]

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