mercoledì 14 Agosto 2024

Project 2025: il programma conservatore e la “seconda rivoluzione americana”

Il programma politico dei conservatori statunitensi per i prossimi anni è contenuto nel Project 2025, un testo di quasi mille pagine cui hanno collaborato economisti ed ex funzionari provenienti da tutto il Paese. Il programma è stato elaborato sotto la guida della Heritage Foundation, think tank che ha plasmato il personale e le politiche delle amministrazioni americane sin dalla presidenza Reagan. Sviluppato prima dell'attuale candidatura di Trump, il progetto è stato pensato per offrire una serie di opzioni per qualsiasi presidente repubblicano fosse stato eletto. Si tratta solamente dell'u...

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4 Commenti

  1. Gli illuminati rischieranno di vedere il progetto 2025 cadere nel dimenticatoio.
    La distruzione delle guerre portate avanti dalla maggioranza dei presidenti USA, tra cui Barack Obama, peggior guerrafondaio degli USA (intimo amico di famiglia dell’ex-direttore della CIA Allan Dulles), diventerĂ  una filosofia del passato, portando al crollo totale degli USA quale prima potenza del mondo, le cui guerre nel mondo arricchivano i loro miliardari.
    Essendo stati gli USA, sia in campo economico che sociale, ma soprattutto politico, sostenuti dalla NATO che dal 2025 conoscerĂ  una crisi ormai irrimediabile, con il fallimento del piano del Deep State (gli Illuminati) di realizzare la terza guerra mondiale prescritta nel 1871 da Albert Pike. dopo 75 anni dalla sua creazione gli attende una forte riconversione da ideatore e organizzatore di una interminabile serie di guerre nel mondo, fonte del finanziamento dei suoi debiti, a organizzazione per la difesa degli USA.
    PoichĂ© il Project 2025 è ancora fissato sulla base di vane attese degli illuministi, finirĂ  in un cassetto per i nostalgici guerrafondai, incluso il povero Obama…

  2. Questi sono piu’ diretti, piu’ sinceri, piu’ chiari di quei viscidi sinistrorsi (anche di casa nostra) con la faccia d’angelo che cercano pezzo dopo pezzo di soggiogarci al loro volere in nome di un superuomo green- tecno- woke.
    Che ci piaccia o no sono l’unico argine veramente forte alla societa’ post-covid.

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