Il panorama sociale spagnolo è notoriamente diversificato. Molte comunità ospitano al proprio interno lotte per l’indipendenza e per l’autonomia, che affondano le proprie radici nel passato della complessa regione iberica. La Galizia, la Catalogna e il Paese Basco sono solo alcune delle regioni autonome che vantano un forte sentimento indipendentista, che riesce a incanalarsi non solo sul piano culturale, ma spesso anche su quello politico. Una delle caratteristiche comuni a questi movimenti è indubbiamente l’impegno nella conservazione e nel rinnovamento della propria lingua, che...
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Mi vengono in mente gli incredibili studi di Marija Gimbutas. Andando a scavare in siti dove nessuno cercava, ha scoperto quella che lei ha definito l’Europa Antica. Prima di essere conquistata dai Kurgan(che stanno continuando a conquistare ogni angolo di mondo), era un luogo ospitale e avanzatissimo. Sembra che i Paesi Baschi siano l’ultima parte ad essere conquistata, e che sia l’unica che abbia saputo conservare alcuni aspetti della cultura diametralmente opposti a quelli dei conquistatori. La lingua è soltanto uno di questi aspetti, c’è anche l’importanza del femminile, e una sacralità della vita, sicuramente più umana!
È bello quando i popoli coltivano le proprie origini, la propria lingua e le proprie tradizioni. Senza la necessità
di dover emigrare.