Aysenur Eygi, cittadina statunitense di origini turche, è stata uccisa dalle forze armate israeliane mentre prendeva parte a una protesta pacifica a Beita, nei pressi di Nablus, nella Cisgiordania occupata. Secondo le prime informazioni disponibili la donna, 26 anni, sarebbe stata colpita alla testa da un proiettile e sarebbe morta poco dopo essere giunta in ospedale, a Nablus. In un comunicato, l’esercito israeliano ha riferito di aver «aperto il fuoco» contro i manifestanti che lanciavano pietre e di stare «indagando» in merito all’accaduto. Similmente, l’ambasciata USA a Gerusalemme ha riferito di stare «raccogliendo urgentemente» informazioni in merito alla morte della donna.