La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha condannato il governo greco per avere violato i diritti umani di sette minori non accompagnati, sottoponendoli a trattamenti inumani e degradanti nell’hotspot di Samos nel 2019 e 2020. I ragazzi, richiedenti asilo provenienti da Siria, Afghanistan, Repubblica Democratica del Congo e Camerun, erano stati abbandonati senza supporto dalle autoritĂ greche in un centro sovraffollato, tanto che l’ex Commissario per i Diritti Umani, Dunja Mijatović, ha descritto le loro condizioni come una «lotta per la sopravvivenza». La Grecia dovrĂ ora risarcirli con 41.500 euro. Il caso è stato portato avanti dalle organizzazioni I Have Rights e Still I Rise.