“Gli agenti dell’Iran che oggi hanno cercato di assassinare me e mia moglie hanno commesso un amaro errore. Questo non scoraggerà me e lo Stato di Israele dal continuare la guerra di rinascita contro i nostri nemici per garantire la nostra sicurezza per generazioni”: lo ha dichiarato il premier israeliano Netanyahu in un post su X, poche ore dopo che un drone si è abbattuto sulla sua abitazione a Cesarea, senza causare vittime. Il primo ministro non era in casa al momento dell’attacco, che per il momento non è stato rivendicato da nessun gruppo (compreso Hezbollah).