A soli 80 km da Berlino si trova l’ecovillaggio Zegg, una comunità internazionale dove oltre 100 persone hanno scelto di vivere in modo consapevole, collaborativo e sostenibile. Zegg offre un’alternativa concreta ai ritmi frenetici della società moderna, puntando su economia comunitaria, permacultura e crescita personale come pilastri di un’esistenza armoniosa.
Rispetto per l’ambiente e armonia tra individui
Il progetto ha preso forma nei pressi della città tedesca di Belzig, negli anni ’90, grazie all’idea visionaria di un gruppo di amici che desideravano sperimentare nuove modalità di convivenza basate su trasparenza, cooperazione e un profondo rispetto per l’ambiente. Grazie alla perseveranza dei fondatori e al contributo di centinaia di collaboratori e volontari, oggi Zegg ospita una comunità intenzionale di oltre 100 persone, che condividono l’obiettivo di vivere consapevolmente.
L’obiettivo principale è quello di sviluppare una comunità che, attraverso uno stile di vita sostenibile a 360 gradi, contrasti le sfide del nostro tempo – come alienazione, disuguaglianza e crisi climatica. Per realizzare questa visione, Zegg promuove un’economia solidale e trasparente, relazioni autentiche tra le persone e una vita a impatto ridotto, in armonia con la natura. Ogni giorno, i suoi membri si dedicano a pratiche quali la permacultura, la gestione comunitaria delle risorse e la comunicazione non violenta, creando un ecosistema che offre un’alternativa concreta alla frenesia della società moderna.
L’ecovillaggio Zegg è organizzato in modo da dividere gli spazi personali da quelli condivisi per creare un equilibrio tra vita privata e crescita comunitaria. Ogni famiglia o individuo ha il proprio spazio privato, che garantisce comfort e intimità. Accanto alle aree residenziali, ci sono numerosi spazi comuni destinati alle attività di gruppo e alla socializzazione. Il centro multifunzionale è utilizzato sia come residenza temporanea per ospiti che come luogo per seminari ed eventi. L’area esterna è colorata da due grandi tende, che durante la stagione estiva ospitano festival e incontri. Tutt’intorno, i giardini e le sconfinate aree verdi permettono di rilassarsi e riscoprire il contatto con la natura.
Economia comunitaria, ecologia e autosufficienza
Al cuore della comunità di Zegg c’è un’economia comunitaria basata su trasparenza e responsabilità condivisa. La comunità si finanzia principalmente attraverso le entrate derivanti dai corsi e seminari organizzati, che spaziano dalle tecniche di permacultura e bioedilizia al benessere olistico, fino alla crescita personale. Zegg si sostiene anche grazie agli affitti pagati dalle famiglie che vivono all’interno dell’ecovillaggio e dalle piccole imprese che vi operano. Molti dei residenti lavorano come dipendenti della Zegg GmbH, il centro di formazione, mentre altri scelgono di essere liberi professionisti. Questa diversificazione consente alla comunità di restare economicamente flessibile e resiliente, garantendo una fonte di reddito stabile per tutti i suoi abitanti. Il principio alla base dell’economia di Zegg è quello di creare un sistema sostenibile per soddisfare i bisogni di tutti in maniera equa. Grazie alla rete di supporto reciproco che si sta formando, l’ecovillaggio Zegg riesce a ridurre al minimo la dipendenza dai modelli di consumo tradizionali.
L’ecologia è un elemento fondamentale della vita all’interno dell’ecovillaggio. La comunità applica i principi della permacultura, un approccio che mira a creare ecosistemi produttivi e sostenibili, riducendo la dipendenza dalle risorse esterne. Le colture sono biologiche e forniscono alimenti freschi e locali, mentre l‘acqua proviene da un pozzo comunitario. Le acque reflue sono trattate con un sistema di fitodepurazione, che utilizza piante e microrganismi per la purificazione naturale. Per il riscaldamento, i membri dell’ecovillaggio impiegano trucioli di legno, una risorsa rinnovabile a basso impatto ambientale, garantendo così indipendenza dai sistemi convenzionali di energia e gestione idrica. La filosofia ecologica si riflette anche nella costruzione delle abitazioni, realizzate con i principi della bioedilizia e quindi impiegando materiali naturali come legno, terra cruda e paglia. Questo approccio riduce l’impatto ambientale, permettendo alle case di integrarsi armoniosamente con la natura e contribuire a mantenere alta la qualità della vita per i residenti.
Vita sociale e spirituale a Zegg
Oltre all’aspetto economico ed ecologico, la comunità di Zegg è profondamente impegnata nella crescita personale e nello sviluppo della consapevolezza collettiva. Uno degli strumenti principali utilizzati dai membri della comunità per lavorare su sé stessi e migliorare la qualità delle relazioni è il Forum Zegg, un rituale comunitario nell’ambito del quale i residenti sono spinti a esplorare i propri sentimenti e imparare a comunicare in modo chiaro e sincero, condividendo le proprie emozioni in maniera diretta per evitare malintesi e ridurre al minimo i conflitti. Questa pratica punta a operare una distinzione tra il contenuto cognitivo dei messaggi e le emozioni sottostanti, creando uno spazio sicuro in cui ogni individuo può esprimersi liberamente e senza giudizio. Il risultato è una comunità è spinta a valorizzare la fiducia reciproca, il rispetto, e la comunicazione, elementi fondamentali per costruire relazioni sane e autentiche.
Dimensione sociale e spirituale sono altamente valorizzate all’interno di questa comunità, i cui membri si riuniscono regolarmente per partecipare a rituali di celebrazione stagionale, eventi musicali, danza e dialoghi filosofici. Allo stesso modo, grande attenzione viene riservata anche al benessere fisico e mentale, con l’organizzazione di seminari di yoga, meditazione e altre pratiche orientate al benessere. Questi momenti dedicati alla crescita personale aiutano i residenti a sviluppare una visione olistica della loro esistenza, che considera l’equilibrio tra corpo, mente e spirito come la chiave per una vita soddisfacente e armoniosa.
Zegg non è solo un esperimento sociale isolato, ma un esempio ispiratore per tutti coloro che cercano alternative ai modelli di vita tradizionali. La comunità accoglie centinaia di visitatori ogni anno, persone che vogliono imparare, ispirarsi e portare un po’ di questa visione olistica nelle proprie realtà. Corsi di sostenibilità, comunicazione non violenta e gestione ecologica delle risorse sono aperti a tutti, contribuendo a diffondere il messaggio che vivere in modo sostenibile è possibile, e anche gratificante.
[di Bernardo Cumbo]