Riguardo a questo ultimo punto, risulta interessante chiedersi in che termini la produzione di questi ulteriori 4 elicotteri fosse prevista dal contratto. La notizia è infatti inedita e non è chiaro se i 29 milioni di dollari includessero già l’eventuale acquisto dei 4 elicotteri aggiuntivi; tale opzione, tuttavia, risulta poco probabile, perché sia dalla prima che dalla seconda trattativa il valore medio di ciascun elicottero si attesta a circa 5,5 milioni di dollari, senza contarne nessuno in più. L’opzione che sul contratto fosse presente una clausola che fissava in anticipo il valore degli elicotteri appare già più verosimile, ma non risulta l’unica: resta infatti aperta la possibilità che il valore dell’eventuale compravendita degli ulteriori 4 elicotteri sia ancora da stabilire. In ogni caso, prendendo come riferimento il valore stimato degli elicotteri dalla prima trattativa (inferiore alla seconda), pari a 5,49 milioni di dollari, i 4 elicotteri aggiuntivi potrebbero valere circa 22 milioni di dollari aggiuntivi.
Leonardo ha chiuso il 2023 con risultati record, registrando ordini sopra le previsioni a 17,9 miliardi di euro (+3,8%) e ricavi per un ammontare di 15,3 miliardi (+3,9% rispetto al 2022), in parte anche grazie all’aggressione a Gaza. L’importante ruolo delle armi “Made in Italy” a Gaza è stato evidenziato dagli stessi israeliani, che hanno dichiarato al sito specializzato Israel Defense che i missili che hanno colpito la Striscia provenivano anche da cannoni fabbricati in Italia e venduti a Tel Aviv. Un dato citato anche dall’Osservatorio sulle armi nei porti europei e mediterranei The Weapon Watch, che ha pubblicamente smentito l’azienda, dopo che quest’ultima aveva affermato che l’esercito israeliano non stesse utilizzando mezzi di sua produzione nella carneficina di Gaza.
[di Dario Lucisano]
Uomini senza morale ne vergogna!
Leonardo fa vomitare,guerrafondai de merda