Dopo circa un anno e mezzo di trattative, è in stallo l’accordo per la vendita di Ita Airways al gruppo tedesco Lufthansa. La compagnia tedesca, infatti, lunedì ha chiesto di rivedere al ribasso il prezzo dell’investimento della seconda tranche da 604 milioni dell’aumento di capitale riservato, ottenendo un secco «no» dal Ministero dell’Economia e della Finanze (MEF) italiano, socio unico di Ita. «Non cediamo ai ricatti, non siamo disposti a svendere la compagnia», avrebbe risposto il titolare del MEF, Giancarlo Giorgetti, che reputa la richiesta un tradimento degli accordi e della fiducia da parte della compagnia aerea tedesca.