Al termine di un incontro con i sindacati, il ministro Matteo Salvini ha firmato ieri la precettazione per lo sciopero del 29 novembre nel settore dei trasporti. «Ho deciso d’intervenire direttamente, riducendo a 4 ore lo sciopero», ha detto Salvini, aggiungendo che «esiste il diritto allo sciopero, ma anche quello alla mobilità degli altri». I leader di Cgil e Uil hanno reagito annunciando il ricorso al TAR contro il provvedimento. Si riaccende dunque uno scontro che aveva visto il suo culmine alla fine dello scorso anno, con tre precettazione imposte nel giro di un mese da Salvini.