Il sindaco di Vigevano, Andrea Ceffa, è stato posto ai domiciliari insieme ad altri quattro collaboratori con l’accusa di reati contro la pubblica amministrazione. In particolare, Ceffa è accusato di corruzione nell’ambito dell’inchiesta sulla cosiddetta “congiura di Sant’Andrea” del 2022, quando una parte dei consiglieri comunali rassegnò le dimissioni per rovesciare la giunta. Gli indagati avrebbero corrotto alcuni di essi per partecipare alle dimissioni di massa. Con il sindaco sono finiti ai domiciliari anche dirigenti di ASM Vigevano e Lomellina, gruppo di distribuzione di gas, e la consigliera comunale Roberta Giacometti.