Con l’approvazione di una legge che sancisce l’abolizione della pena di morte, lo Zimbabwe si unisce al gruppo crescente di Paesi che hanno scelto di abbandonare questa pratica controversa. La decisione, attesa da tempo, arriva dopo mesi di dibattiti interni e il recente sostegno del Paese alla risoluzione delle Nazioni Unite per una moratoria globale sulle esecuzioni capitali. L’ultima parola spetta ora al presidente Emmerson Mnangagwa, la cui firma è considerata una formalità. Mnangagwa, da anni impegnato nella lotta contro la pena di morte, ha infatti già commutato tutte le condanne a morte...
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