Sette mesi dopo gli arresti domiciliari, l’ex governatore della Liguria Giovanni Toti ha patteggiato a due anni e tre mesi, convertiti in 1.620 ore di lavori socialmente utili. Il giudice per l’udienza preliminare Matteo Buffoni ha approvato l’accordo con la procura: Toti, accusato di corruzione e finanziamento illecito ai partiti, lavorerà presso la Lega Italiana per la Lotta ai Tumori di Genova, occupandosi di comunicazione e prenotazioni. Grazie a una deroga, potrà superare le 15 ore settimanali e operare in tutta Italia. Contestualmente, chiuso anche il caso di Paolo Emilio Signorini (tre anni e cinque mesi) e Aldo Spinelli (tre anni e tre mesi).