Donald Trump ha firmato un ordine esecutivo che prevede sanzioni contro la Corte penale internazionale, accusandola di avere intrapreso «azioni illegali e infondate contro l’America e il nostro stretto alleato Israele». Per quanto riguarda Israele, il presidente americano ha fatto riferimento al mandato d’arresto internazionale emesso a novembre dalla Corte contro il premier israeliano Netanyahu e l’ex ministro della Difesa Gallant. Tra le misure stabilite, ci sono anche il blocco di proprietà e beni e la sospensione dell’ingresso negli USA a funzionari, dipendenti e agenti della Corte e ai loro più stretti familiari. Netanyahu ha ringraziato Trump per la «coraggiosa» decisione.