Dopo lunghe trattative, la Camera dei deputati ha dato il suo unanime lasciapassare a un testo di legge proposto in tutela dei lavoratori colpiti da malattie oncologiche, rare e croniche invalidanti. Con 248 voti favorevoli, il provvedimento stabilisce che chi è affetto da tali patologie e ha una disabilità pari o superiore al 74% può conservare il posto di lavoro, sia nel pubblico che nel privato, per un periodo estendibile fino a due anni, continuativi o frazionati. Un tempo che si aggiunge ai 180 giorni di malattia già previsti dalla legislazione vigente, risalente a un Regio Decreto del 19...
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Molto bene. Ora se si potesse fare qualcosa a questo scopo anche per chi lavora in proprio, sarebbe ancora meglio.
Ottima notizia anche alla luce del fatto che purtroppo le patologie oncologiche non sono più solo appannaggio delle persone anziane e non più attive nel mondo del lavoro.