L’aula del Senato ha approvato con 178 voti favorevoli, 15 contrari e 30 astensioni, la riforma costituzionale con la quale si stabilisce che l’età minima per eleggere il Senato sia di 18 anni e non più di 25. Con questo voto il Parlamento ha approvato definitivamente la riforma: essa, però, sarà promulgata tra tre mesi per consentire di chiedere il referendum confermativo, dato che alla Camera sono mancati i due terzi dei voti favorevoli.