Il Parlamento UE ha votato per il sostegno alla popolazione del Myanmar nella lotta contro il governo militare, affermando di sostenere il CRPH (che rappresenta il parlamento bicamerale della Birmania) e il GUN (Governo di unità nazionale). Come riporta The Diplomat, questo ostacola il tentativo del governo militare di ottenere il riconoscimento internazionale. La mozione del Parlamento ha inoltre condannato il colpo di Stato militare e raccomandato agli Stati membri di imporre sanzioni alle imprese statali del Myanmar. La crisi in Myanmar perdura da febbraio, quando l’esercito ha preso il potere dopo aver arrestato la leader Aung San Suu Kyi, il presidente e diverse altre figure.