La Food and Drug Administration (Fda), l’organo statunitense che regola i prodotti farmaceutici, ha ampliato l’autorizzazione all’uso di emergenza per gli anticorpi “bamlanivimab” ed “etesevimab” includendo i bambini sotto i 12 anni, neonati compresi, ad alto rischio di sviluppare Covid grave. A renderlo noto è stata l’azienda farmaceutica produttrice Eli Lilly, la quale tramite un comunicato ha precisato che «questa espansione consente di somministrare insieme bamlanivimab ed etesevimab in pazienti pediatrici ad alto rischio per il trattamento del Covid-19 da lieve a moderato, nonché per la profilassi post-esposizione». Si tratta – ha aggiunto l’azienda – del primo trattamento anticorpale autorizzato per bambini e neonati.