Il Covid-19 rappresenta la «più grande crisi globale per i bambini nei nostri 75 anni di storia»: è quanto afferma l'Unicef (il fondo delle Nazioni Unite per l'infanzia) all'interno di un rapporto pubblicato negli scorsi giorni, che mette in evidenza i vari modi in cui la pandemia sta «sfidando decenni di progressi fatti nei confronti delle sfide chiave legate all'infanzia». Il primo problema è quello dell'aumento della povertà, che colpisce attualmente 100 milioni di bambini nel mondo. Ma i problemi sono anche altri, apparentemente meno misurabili, ma ormai certificati da diverse ricerche sci...
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Sì è perso il lume della ragione.
Non ci rendiamo conto che siamo dinnanzi ad una follia di massa.
Vivo il mondo della scuola primaria ormai da quasi quarant’anni e non mi è mai successo di assistere ad attacchi di isteria pura da parte di ragazzini ossessionati dal contatto fisico, dalla presa di un oggetto da parte di un compagno, dalla vicinanza. È un continuo e ossessivo disinfettare mani, matite, penne e addirittura abiti e capelli. Non so dove andremo a finire se questo stato di psicotico terrorismo mediatico non cesserà al più presto. Stanno producendo generazioni di alienati. Ma non sarà ciò che vogliono?