La Russia ha inviato truppe di paracadutisti in Kazakistan per aiutare il governo a contenere le rivolte violente, esplose nel Paese dopo la brusca impennata dei prezzi del GPL. Lo riporta Reuters. Secondo l’agenzia TASS, gli alti diplomatici russi e turchi sosterrebbero gli sforzi del governo kazako per ristabilire l’ordine nell’ex repubblica sovietica. Mosca ha inoltre dichiarato che la rivolta sia da attribuire alla volontĂ di “forze esterne” al Paese, che hanno fomentato lo scoppio delle proteste. Al momento la conta delle vittime risulta difficile, perchè non vengono forniti dati ufficiali sulle vittime civili, ma è certo che si tratti della peggior rivolta da quando il Paese ha ottenuto l’indipendenza, 30 anni fa.