Le truppe del CSTO, alleanza militare formata da sei repubbliche ex-sovietiche e guidata dalla Russia, si ritireranno dal Kazakistan entro due giorni. È quanto affermato dal presidente kazako Toqaev, che ha dichiarato “completata con successo” la missione del CSTO e falliti i tentativi di colpo di Stato. Toqaev ha anche dichiarato la creazione di nuove unità delle Forze Speciali e della Guardia Nazionale e nominato Alikhan Smailov nuovo primo ministro. Il 2 gennaio in Kazakistan erano esplose proteste che avevano portato a scontri violenti in tutto il Paese, situazione attribuita dal presidente Toqaev alla presenza di “estremisti islamisti” provenienti dall’estero. Per riprendere il controllo della situazione, Toqaev aveva richiesto l’intervento delle truppe del CSTO.