Negli Stati Uniti è stato effettuato un intervento di trapianto di un cuore di maiale geneticamente modificato in un paziente di 57 anni con una malattia cardiaca terminale. L’operazione, realizzata dall’UniversitĂ di Medicina del Maryland, segna una pietra miliare nella storia della medicina, non essendovi infatti stato rigetto immediato. Sono trascorsi appena tre giorni dall’operazione ed è ancora troppo presto per stabilire se il trapianto si possa ritenere effettivamente concluso con successo: per il momento il paziente viene monitoriato ed è in buona salute. La sua condizione clinica lo aveva reso ineleggibile per un trapianto di cuore umano, motivo per cui la FDA ha concesso la sperimentazione come soluzione in extremis.