Il governo australiano ha cancellato per la seconda volta il visto del tennista Novak Djokovic, che rischia ora l’espulsione dall’Australia. La decisione è stata motivata dal ministro dell’Immigrazione Hawke con ragioni “di salute e di ordine pubblico”. Le alternative per il campione del tennis sono ora accettare la decisione o presentare appello, richiedendo un procedimento d’urgenza che permetta il dibattimento nel fine settimana. In caso di esito positivo Djokovic potrebbe così partecipare agli Australian Open che avranno inizio lunedì 17 gennaio. Secondo la stampa locale, nel caso in cui non venisse presentato appello Djokovic potrebbe essere nuovamente posto in detenzione presso il Park Hotel in attesa dell’espulsione.