Il Ministero degli Esteri del Perù ha denunciato la compagnia petrolifera Repsol a causa dei danni provocati dalla fuoriuscita di petrolio da una nave il 19 gennaio. Si tratterebbe, secondo il governo peruviano, di uno dei peggiori disastri ecologici avvenuti negli ultimi tempi e non sarebbe stato causato da “onde anomale”, come dichiarato dalla compagnia. Il governo ha disposto l’interruzione di tutte le attività della raffineria fino a che non sarà determinata con maggior chiarezza la dinamica dell’incidente. Da Repsol negano le responsabilità nell’accaduto, suggerendo che l’eruzione vulcanica avvenuta nei pressi dell’isola di Tonga avrebbe causato onde anomale tali da provocare danni alla nave, ma le ispezioni effettuate sembrerebbero negare tale dinamica.