È stato confermato il sequestro di beni per un totale di 20 milioni di euro eseguito nel 2020 nei confronti di Giuseppe Casamonica, del figlio Guerrino detto Pelè e di Christian Casamonica, figlio di Ferruccio. I soggetti colpiti dal provvedimento erano dediti ad estese attività di usura ed esercizio abusivo del credito, estorsione e intestazione fittizia dei beni. Nel 2021 sono state emesse le sentenze di condanna a 10 anni e due mesi per Guerrino e a 8 anni per Christian e il clan Casamonica è stato riconosciuto come associazione a delinquere di stampo mafioso. Tra i beni confiscati vi erano tre ville di lusso, due delle quali sono state assegnate per finalità sociali gestite dalla Regione Lazio e dall’Amministrazione Comunale del comune di Monterosi.