Nel primo semestre di quest’anno le famiglie e le imprese dovranno “farsi carico di un rincaro da 33,8 miliardi di euro”. È quanto comunica la Cgia (Associazione artigiani e piccole imprese di Mestre), la quale – sulla base delle stime relative all’aumento del costo delle bollette di luce e gas nel primo semestre del 2022 rispetto al 2019 – ritiene che precisamente 8,9 miliardi in più graveranno sulle spalle delle famiglie e 24,9 su quelle delle aziende. Tutto ciò nonostante in questo primo semestre siano stati erogati “ben 11 miliardi di euro per raffreddare i rincari energetici” dal governo Draghi, al quale la Cgia chiede di essere più incisivo. “Spagna e Francia, ad esempio, hanno imposto dei tetti agli aumenti delle bollette per un periodo temporaneo”, afferma a tal proposito la Cgia.