L’agenzia di stampa Saudi Press Agency ha dichiarato che 81 pene di morte sono state eseguite nelle ultime 24 ore in Arabia Saudita, in quella che si configura come la più grande esecuzione di massa della storia moderna del Paese. I giustiziati sarebbero stati accusati di affiliazione a varie organizzazioni terroristiche (ISIS, Al Quaeda e Huthi) e di aver commesso crimini contro le istituzioni saudite. L’Arabia Saudita è finita spesso al centro delle critiche internazionali per la durezza delle sue leggi sulla libertà di espressione politica e religiosa e sull’applicazione della pena di morte anche nei confronti di minorenni, ma le ha sempre respinte affermando di agire nell’ottica della sicurezza nazionale.