Il ministero degli Esteri russo ha riferito in una nota che “il 23 marzo, una lista di diplomatici statunitensi dichiarati persone non gradite è stata consegnata al capo della missione diplomatica americana”, quindi all’ambasciatore statunitense a Mosca. La decisione, presa a poche ore dall’espulsione di 45 diplomatici russi in Polonia, è avvenuta in risposta alla misura analoga adottata da Washington alla fine di febbraio, quando 12 diplomatici russi presso le Nazioni Unite sono stati allontanati dalla sede di New York “per questioni di sicurezza nazionale”.