Putin è tornato a parlare pubblicamente al Cosmodromo di Vostochny, dopo giorni di silenzio, affermando che ciò che la Russia sta facendo è «sia aiutare e salvare le persone nel Donbass sia lavorare per la propria sicurezza». «Ovviamente non avevamo scelta, questa è la decisione giusta» ha detto, sbilanciandosi poi sulle mosse future: «L’obiettivo di proteggere il Donbass verrà raggiunto. Questo è quello che accadrà, non ci sono dubbi. Gli obiettivi sono perfettamente chiari e nobili». Le dichiarazioni si inseriscono in un contesto d’allarme lanciato dall’Ucraina e dalla NATO circa la previsione di “una grande offensiva di Mosca nel Donbass”.