Un manoscritto inedito di Giacomo Leopardi con ogni probabilitĂ risalente al 1814 – anno in cui il poeta aveva 16 anni – è stato ritrovato nel fondo Leopardiano, conservato alla Biblioteca Nazionale di Napoli. Si tratta di un “quadernetto” composto da quattro mezzi fogli, ripiegati nel mezzo in modo da ottenere otto facciate, recanti una lunga lista alfabetica di autori antichi e tardo antichi (circa 160 i lemmi), ognuno dei quali seguito da una serie di riferimenti numerici (in totale oltre 550). Ad intercettarlo, nello specifico, sono stati i docenti universitari Marcello Andria e Paola Zito, che ne hanno curato la pubblicazione per i tipi di Le Monnier UniversitĂ . Il volume “Leopardi e Giuliano imperatore. Un appunto inedito dalle carte napoletane”, sarĂ infatti presentato nella giornata di domani, alle ore 16:00, presso la Sala Rari della Biblioteca Nazionale di Napoli.