L'inflazione rappresenta l'aumento del livello generale dei prezzi nel tempo. Per questo motivo, viene definita anche come la perdita della potenza d'acquisto della moneta. Ciò vuol dire che gli individui, in un contesto inflazionistico, si troveranno a parità di spesa a poter comprare una quantità minore di beni e servizi rispetto al periodo precedente di riferimento (generalmente un anno). Pochi giorni fa, l'inflazione in Italia ha raggiunto cifre record, che i nati dopo il 1986 non avevano mai sperimentato: +6,9% (nel marzo del 1986 fu pari al 7%), trainata dal settore energetico e da quell...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.
Articolo molto interessante e ben impostato perché “informa” correttamente, lasciando il giudizio a chi legge. Il metodo ed il contenuto sono, a mio parere, degni di connotazione. Giudizio molto personale… era l’ora.
articolo interessante.
come sempre ogni crisi ha due facce ed una non è totalmente negativa.
ad esempio, potrebbero diminuire gli sprechi alimentari ed aumentare la consapevolezza sulla qualità…
e speriamo che crolli ulteriormente l’importazione in Italia del grano canadese/americano trattato con glifosato
Sono d’accordo!