I “bocconcini di pollo“, della società americana Eat Just, hanno superato, per la prima volta, il controllo sicurezza da parte della Singapore Food Agency. La “carne coltivata” è stata approvata e potrebbe aprire la porta ad un futuro in cui la carne sarà prodotta senza l’uccisione del bestiame. Attualmente, ogni giorno, vengono macellati circa 130 milioni di polli per la carne e 4 milioni di maiali. Decine di aziende stanno sviluppando pollo, manzo e maiale coltivati, con l’obiettivo di ridurre l’impatto sul clima, oltre a fornire carne priva di droghe e cruelty-free. Le cellule del prodotto Eat Just vengono coltivate in un bioreattore e poi combinate con ingredienti vegetali. Le unità biologiche utilizzate provengono da una banca cellulare e non richiedono la macellazione. Le cellule infatti possono essere prelevate da animali vivi e poi fatte crescere con nutrienti forniti dalle piante.
L’azienda ha definito come sfide principali la reazione dei consumatori alla carne coltivata, l’approvazione in altre nazioni e l’aumento della produzione.