martedì 23 Luglio 2024

Sabato 11 giugno

7.00 – Bolivia: l’ex presidente ad interim, Jeanine Añez, condannata a 10 anni di carcere per aver condotto un colpo di Stato contro il suo predecessore Evo Morales.

9.00 – La Malesia annuncia che abolirà la pena di morte obbligatoria, prevista per 11 tipi di reati, lasciando la possibilità ai giudici di scegliere la pena appropriata.

11.00 – L’Australia pagherà 555 milioni di euro al gruppo francese Naval Group per chiudere la crisi nata con Parigi dopo la violazione del contratto da 56 miliardi di euro per l’acquisto di sottomarini francesi.

13.30 – Iran e Venezuela firmano un accordo relativo ad una cooperazione ventennale nel settore petrolchimico, petrolifero, economico, turistico, culturale e politico.

14.30 – La presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen, incontra a Kiev il presidente dell’Ucraina, Volodymyr Zelensky.

15.30 – Italia: inizia il Roma Pride, la manifestazione per i diritti lgbtqi+.

18.00 – Nicaragua: il governo autorizza l’ingresso nel Paese a truppe, aerei e navi russe per scopi di addestramento, pubblica sicurezza e per fornire risposta alle emergenze.

Ultime notizie

I fornitori di Ikea stanno disboscando i Carpazi: la denuncia di Greenpeace

Ikea torna al centro della bufera, dopo un'ultima indagine di Greenpeace in seguito a cui l'organizzazione ambientalista ha lanciato...

Trentino, il TAR ferma Fugatti: no all’abbattimento dell’orsa KJ1

Accogliendo le istanze avanzate da varie associazioni animaliste, il TAR di Trento ha impartito lo stop alla seconda ordinanza...

L’Italia e altri sette Paesi vogliono cambiare la strategia europea in Siria

Il ministro degli Esteri Tajani, insieme agli omonimi di Austria, Croazia, Cipro, Repubblica Ceca, Grecia, Slovacchia e Slovenia, ha...

Un ex militare del Kosovo è stato condannato per i crimini contro i serbi

Pjetër Shala, ex membro dell'Esercito di Liberazione del Kosovo (UCK), è stato condannato a 18 anni di carcere dal...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI