Il conflitto tra Russia e Ucraina ha spinto il mondo e l'opinione pubblica a interrogarsi sulle possibili conseguenze di una guerra nucleare. Gli scienziati della Louisiana State University (LSU) e della Rutgers University hanno così deciso di condurre uno studio – denominato A New Ocean State After Nuclear War – con l'obiettivo di prevedere un mondo post-conflitto nucleare. Lo scenario, pubblicato sulla rivista American Geophysical Union Advances e ottenuto attraverso simulazioni computerizzate, è desolante: nei primi giorni del conflitto si entrerebbe in una sorta di inverno nucleare, con un...
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Se ci pensate, gli stati uniti da dopo la seconda guerra mondiale non ne hanno azzeccata una: Corea, Vietnam, Iraq, Afghanistan.. un paese di ipocriti guerrafondai che con la retorica della loro sempre più incerta democrazia esportano guerre e sconquasso in tutto il mondo per mantenere l’egemonia. E noi siamo i servitorelli, in un’Europa ridicola incapace di avere una posizione sua che non sia a traino della NATO (ente inutile da anni, se non per i biechi interessi americani, visto che il “nemico” Patto di Varsavia si è ampiamente dissolto). E di questo possiamo anche ringraziare il caro Draghi e il suo tanto amato compagno di merende. (E non credo che, anche senza (spero) di lui, andrà molto meglio…)
Siamo alla follia se questo si avvera è colpa nostra non dobbiamo permetterlo,
Bellissimo articolo
Rendiamoci conto a che livello è arrivata l’umanità. Al livello di realizzare una simulazione complessissima per affermare che una guerra atomica sarebbe una catastrofe. Chi lo avrebbe mai immaginato?
Soldi spesi bene, forse solo per diffondere terrore nella popolazione che fino ad ora credeva di vivere in una quasi-democrazia, in regime di quasi-libertà. Chiedetelo ad Assange quanto siamo distanti dalla Libertà e dalla libera espressione.
E’ in atto una violentissima politica dell’informazione che usa la paura per controllare le masse considerate come bovini (senza offesa per le mucche). Si diffonde la paura di:
– Pandemia
– lock down (in inglese è più efficace)
– niente cure
– morte
– guerra e forse guerra atomica…
– carestia
– buio e freddo
Non vi fa paura?
Eppure non sono sicuro che la fine sia lo scenario peggiore. Morire in piedi o vivere a quattro zampe? Con una specie di governo non eletto dal popolo (incredibile!) e comandato dalle banche e multinazionali-USA…
Non sarebbe forse il caso di pensare ad un rinascimento dove l’Italia cerca di pensare col suo cervello ed esce da questi sistemi di controllo internazionale?
Si sarebbe il caso! Il problema è che la maggior parte degli italiani, classe politica in testa, il cervello lo hanno gettato all’ammasso! 🙁
Certo che è il caso, ma come si fa? Siamo come la Bielorussia per la Russia: niente più che un animaletto domestico con un bel pistolone puntato alla tempia.
Se un italiano dice BAH, arriva l’esercito americano e lo mette a tacere in meno di 10 minuti..
Grande! La penso come te e cerco con ogni mezzo di dirlo a più persone possibili ma la maggioranza non vuole ascoltare la realtà preferisce la paura che gli inculcano senza poi di fatto agire per cambiare la situazione. Sono contenta che qualcuno sia vicino ai miei pensieri. Grazie per aver espresso il tuo punto di vista
Intanto, se continuano a stuzzicare il can che dorme…tutto è possibile!
Esatto. È un continuo stillicidio di provocazioni sia economiche che geo politiche.