Il giornalista italiano freelance, Mattia Sorbi, è rimasto ferito nella regione di Kherson, in Ucraina, ma le sue condizioni non destano preoccupazione. Secondo le prime informazioni diffuse dal ministero della Difesa russo, il giornalista è stato salvato dall’esercito moscovita: «L’esercito russo lo ha salvato dopo che era rimasto ferito nello scoppio di una mina sulla linea di contatto tra truppe russe e ucraine». I militari lo hanno trasferito in una struttura medica e, sempre secondo le fonti russe, il suo assassinio sarebbe stato architettato dagli ucraini per incolpare successivamente Mosca. Sorbi è stato ricoverato in terapia intensiva e «le sue condizioni di salute sono stabili», si legge nel comunicato russo.