Oggi, domenica 2 ottobre, oltre 150 milioni di brasiliani sono chiamati a votare per le presidenziali, con il duello tra il presidente in carica Jair Bolsonaro e l’ex presidente Luiz Inácio Lula da Silva, e per il rinnovo del Congresso, con i 513 deputati della Camera e gli 81 membri del Senato. Lula, candidato del Partito dei lavoratori (Pt), ex presidente del Brasile e reduce da 19 mesi di carcere su accuse di corruzione e riciclaggio (da cui è stato prosciolto), negli ultimi sondaggi sarebbe in netto vantaggio sull’avversario con il 48-50% delle intenzioni di voto, contro il 34% di Bolsonaro. Inoltre, sempre oggi si svolgeranno anche le elezioni nei 27 territori che formano il Brasile, sia per i governatori che per gli organi legislativi. Nel Paese si registrano forti tensioni a causa di diversi episodi di violenza legati alla politica.