Le autorità sanitarie che fanno capo al governo di centrodestra eletto recentemente in Svezia non raccomandano più la vaccinazione anti-Covid 19 ai minori di 18 anni, in quanto per loro è «bassissimo il rischio di malattia grave e di morte», si legge sul portale dell’agenzia per la salute pubblica. «La malattia per loro può essere considerata come un comune virus respiratorio», hanno spiegato gli esperti scandinavi, tanto che si fa strada l’ipotesi che il governo arrivi addirittura a proibire la vaccinazione per i minorenni. Inoltre, le vaccinazioni ai minori di 12 anni non sono mai state raccomandate e a nessun adolescente tra i 12 e 18 anni è mai stata chiesta una prova di inoculazione, come accaduto, invece, in Italia. «L’incidenza della malattia per i bambini sotto i 12 anni è sempre stata bassa, fascia in cui non abbiamo mai vaccinato», ha dichiarato Sören Andersson, capo unità dell’Agenzia per la salute pubblica.