In seguito all’annuncio dell’OPEC+ del taglio della produzione di petrolio – che vede fortemente contrari gli Stati Uniti – il presidente americano Joe Biden ha fatto sapere ieri che ci saranno cambiamenti nelle relazioni tra USA e Arabia Saudita (uno dei principali membri del cartello petrolifero insieme alla Russia). L’annuncio di Biden arriva il giorno dopo che il potente senatore democratico Bob Menendez ha affermato che gli Stati Uniti devono immediatamente congelare ogni cooperazione con l’Arabia Saudita, compresa la vendita di armi. La maggiore preoccupazione degli USA è che il taglio del petrolio aumenti il costo del carburante in America proprio vicino alle elezioni di medio termine, sottraendo consensi al presidente in carica. Non mancano poi le accuse di sostenere la guerra russa in Ucraina. Il ministro degli Esteri saudita, il principe Faisal bin Farhan, ha affermato che la decisione dell’OPEC+ è puramente economica ed è stata presa all’unanimità dai suoi Stati membri.