La Corte d’assise speciale di Parigi ha condannato 14 persone coinvolte negli attentati di Charlie Hebdo (gennaio 2015), in cui morirono 12 persone.
Le condanne emesse dalla Corte vanno dai 4 anni di carcere all’ergastolo. Ali Riza Polat era il principale imputato presente ed è stato condannato a 30 anni di carcere. L’accusa è di “complicità” negli attentati condotti dai fratelli Kouachi e Amedy Coulibaly contro il settimanale Charlie Hebdo e l’Hyper Cacher.