venerdì 22 Novembre 2024

I prezzi pagati dalla UE per i vaccini Covid sono stati rivelati per sbaglio

La lista prezzi dei vaccini per il Coronavirus pagati dall’Unione Europea è stata erroneamente rivelata da una ministra belga. Si tratta di Eva De Bleeker, che ha pubblicato su Twitter i prezzi dei diversi vaccini con la relativa quantità che il Belgio intende acquistare dall’Unione Europea. Il tweet è stato cancellato subito dopo senza impedire tuttavia che le parti interessate ne venissero a conoscenza, scatenando così l’ira delle case farmaceutiche. Tra queste, l’americana Pfizer, la cui portavoce Elisabeth Schraepen lamenta una breccia nella clausola di confidenzialità, d’altronde inclusa nel contratto firmato con la Commissione Europea. Dalla pubblicazione dei prezzi dei diversi vaccini deriva infatti una più agguerrita concorrenza tra le case farmaceutiche: se ogni Paese deve intraprendere una vaccinazione di massa contro il Coronavirus, adesso avrà un più ampio margine di negoziazione. Dalla lista pubblicata il vaccino Oxford/AstraZeneca emerge come il più economico, pagato appena €1.78 dall’UE; seguono il vaccino della Johnson & Johnson ($8.50), di Sanofi/GSK (€7.56), di Pfizer/BioNTech (€12), di CureVac (€10) e di Moderna ($18). La differenza di prezzo è principalmente dovuta ai contributi già versati per lo sviluppo del singolo vaccino: così l’Unione Europea, avendo devoluto finanziamenti importanti per vaccini come quello della AstraZeneca, li pagherà ad un prezzo inferiore rispetto a quelli di Pfizer/BioNTech o di Moderna, esclusi invece dall’investimento. Parallelamente gli Stati Uniti, più avidi di contributi, pagheranno un prezzo maggiorato (ad esempio, $4 a dose per vaccino Oxford/AstraZeneca).

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