La Corea del Nord venerdì mattina ha lanciato un missile balistico intercontinentale (ICBM) che secondo i funzionari giapponesi aveva una portata sufficiente per raggiungere la terraferma degli Stati Uniti e che è atterrato a soli 200 chilometri dal Giappone. La mossa di Pyongyang avviene all’indomani del lancio di un missile balistico a corto raggio, dopo che la ministra degli Esteri nordcoreana Choe Son-hui aveva avvertito che avrebbero intrapreso «azioni militari piĂą feroci» se gli Stati Uniti avessero rafforzato il loro impegno di «deterrenza estesa» nella regione. Il lancio di venerdì sarebbe l’ottavo test ICBM quest’anno da parte della Corea del Nord. Gli ICBM sono progettati per trasportare una testata nucleare fino a qualsiasi localitĂ degli Stati Uniti continentali. Per il premier nipponico Fumio Kishida, il lancio «è assolutamente inaccettabile». Ferme condanne anche da Stati Uniti e Corea del Sud.