La tragedia dell’hotel Rigopiano «è frutto di gravi omissioni da parte di Comune, Provincia, Regione e Prefettura, e responsabilitĂ da parte di una classe dirigente protagonista di malgoverno e impegnata a soddisfare interessi clientelari invece che quelli dei cittadini». Così si sono pronunciati i pm rappresentati l’accusa nel caso che riguarda il crollo della struttura, travolta da una valanga il 18 gennaio 2017, nel quale morirono 29 persone. La Procura di Pescara ha perciò richiesto condanne a 12 anni per l’ex prefetto di Pescara, a 6 anni per l’ex presidente della Provincia Antonio di Marco e a 11 anni e 4 mesi per il sindaco di Farindola Ilario Lacchetta.