Il Presidente russo Vladimir Putin ha firmato un decreto che impone lo stop delle esportazioni di greggio russo a tutti quegli Stati che abbiano approvato l’imposizione di un tetto al prezzo del petrolio di Mosca e ai suoi derivati. Ne da notizia Ria Novosti, che specifica come il decreto sarĂ in vigore dal 1° febbraio 2023 e proseguirĂ fino al 1° luglio 2024. I Paesi del G7, l’UE e l’Australia hanno concordato un prezzo massimo di 60 dollari al barile a partire dal 5 dicembre scorso per il greggio russo trasportato via mare.