«L’alternanza scuola lavoro va rivista: bisogna tutelare gli studenti e la loro vita. Stiamo lavorando per predisporre una normativa più giusta e avanzata insieme al ministro del Lavoro Maria Elvira Calderone», lo ha scritto in un tweet il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara, in seguito alla tragedia che ha riguardato Giuliano De Seta: lo studente morto durante l’alternanza scuola-lavoro il 16 settembre scorso, schiacciato da una lastra di acciaio del peso di una tonnellata e mezzo. Ieri è emersa, infatti, la notizia che nessun risarcimento sarà corrisposto dall’Inail ai genitori del diciottenne di Ceggia, perché la norma lo prevede soltanto nel caso lo stagista sia anche “capofamiglia”. Il ragazzo si trovava in azienda come stagista e non come operaio della Bc Service, con sede a Noventa di Piave, quando è avvenuto l’incidente. Il processo nei confronti degli indagati è programmato per il 10 marzo.