Non accenna a fermarsi l’aumento dei prezzi dei carburanti, ricominciato l’1 gennaio per via della mancata proroga da parte del governo degli sconti sulle accise. I gestori segnalano che, nella giornata di oggi 7 gennaio, in alcune zone d’Italia il gasolio servito ha raggiunto il picco di 2,35 euro al litro, la benzina di 2,24. Sulla rete autostradale, i prezzi sfiorano i 2,5 euro al litro. L’entitĂ degli aumenti non sembra in alcun modo giustificata dagli andamenti delle quotazioni petrolifere, denuncia Codacons, che riferisce di aver «presentato un esposto a 104 Procure di tutta Italia e alla Guardia di Finanza» allo scopo di «accertare eventuali speculazioni o rialzi ingiustificati dei listini».