venerdì 22 Novembre 2024

Siberia, lo scioglimento del permafrost restituisce animali preistorici ben conservati

È accaduto nell’estremo nord della Russia. Un rinoceronte lanoso dell’era glaciale ben conservato con molti dei suoi organi interni ancora intatti è stato recuperato, dopo lo scongelamento del permafrost, in Yakutia ad agosto. Lo hanno riferito i media russi, affermando che gli scienziati stanno aspettando che le strade ghiacciate della regione diventino percorribili, per consegnare l’animale a un laboratorio che lo studi a gennaio. La carcassa, infatti, è tra gli esemplari meglio conservati del rinoceronte lanoso trovati fino ad oggi. La maggior parte dei tessuti molli era ancora intatta, inclusi alcuni capelli, l’intestino e una massa di grasso. Il corno dell’animale era a fianco della sua carcassa.

Yakutia 24 TV ha citato Valery Plotnikov, un paleontologo della sezione regionale dell’Accademia delle scienze russa, dicendo che il rinoceronte lanoso aveva probabilmente 3 o 4 anni quando è morto. Gli scienziati hanno datato la carcassa da 20.000 a 50.000 anni fa. Una datazione più precisa sarà però possibile una volta che gli studi sul radiocarbonio (utilizzato per la datazione dei fossili) potranno essere effettuati in laboratorio.

Negli ultimi anni, in vaste aree della Siberia, a causa del riscaldamento globale ci sono state scoperte significative di mammut, rinoceronti lanosi e cuccioli di leone delle caverne.  Un puledro di 42.000 anni noto come cavallo Lena, ad esempio, è stato trovato nel permafrost del cratere Batagaika. 

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria