domenica 1 Settembre 2024

Lavrov esclude la possibilità di negoziati con Zelensky

Il ministro degli Esteri russo, Sergey Lavrov, ha escluso la possibilità di colloqui con il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, a causa delle «idee assurde» sulla risoluzione del conflitto. «Zelensky propone iniziative completamente assurde, come un piano in dieci punti, in cui tutto è ammucchiato: sicurezza alimentare, sicurezza energetica, sicurezza biologica, ritiro delle truppe russe da ogni parte, pentimento, tribunale e condanna della Russia», ha affermato. Ha aggiunto anche che i negoziati non possono iniziare in quanto Zelensky li ha proibiti legalmente con il governo russo. Inoltre, ha detto che è l’Occidente, e non l’Ucraina, a decidere questi eventuali negoziati, che comunque «non hanno senso» perché  l’Occidente sta usando l’Ucraina per ottenere un «dominio totale». Gli Usa non hanno proclamato «una mobilitazione parziale» (come la Russia), ma una «mobilitazione totale di tutto l’Occidente» per puntare al dominio del mondo, ha spiegato in una conferenza stampa.

Ultime notizie

Si stringe la tenaglia giudiziaria su Telegram: anche l’UE ha aperto un’inchiesta

Mentre la Procura francese ha aperto un fascicolo su Telegram dopo l’arresto del suo fondatore Pavel Durov, è arrivato...

Euskera: storia della lingua basca, la più isolata ed enigmatica d’Europa

Il panorama sociale spagnolo è notoriamente diversificato. Molte comunità ospitano al proprio interno lotte per l’indipendenza e per l’autonomia,...

Il Burkina Faso ha deciso di nazionalizzare le miniere d’oro

Il governo dello Stato africano del Burkina Faso ha concluso un accordo del valore di 80 milioni di dollari...

“Il bottone”, una poesia di Knuts Skujenieks (1964)

Come il ciliegio, che sulla cima protegge l'ultimo frutto rimastogli, così io su una camicia consunta custodisco un solo unico bottone. Quando non...