Le forze speciali statunitensi della Somalia settentrionale hanno ucciso Bilal al-Sudani, uno dei leader dello Stato islamico, e altre 10 persone legate all’organizzazione terroristica.
“Era stato deciso che la cattura fosse l’opzione migliore per ottenere quante più informazioni possibili dall’operazione”, ha spiegato ai cronisti un alto funzionario della casa Bianca, ma “la risposta delle forze nemiche ha portato alla sua morte”.
L’esercito statunitense conduce operazioni in Somalia da diversi anni, in collaborazione con il governo locale e il suo esercito, contro gli islamisti radicali Shebab, legati ad Al-Qaeda. Queste operazioni, lo scorso agosto, hanno portato all’uccisione di Ayman al-Zawahiri, leader Al-Qaeda.